Giuseppe Cattaneo ha evidenziato l’importanza della digitalizzazione e dell’intelligenza artificiale per migliorare l’efficienza del sistema sanitario.

CSA, che ha digitalizzato 30 milioni di cartelle cliniche, punta sulla condivisione dei dati per ottimizzare i processi e favorire la collaborazione tra ospedali. Le reti di patologia e i gruppi oncologici multidisciplinari sono cruciali per ridurre i tempi di diagnosi e trattamento.

Gli Open Meeting rappresentano un’importante piattaforma per promuovere una sanità integrata e centrata sul paziente.

Innovazione e Sanità: Intervista al Professor Giuseppe Cattaneo

In vista della terza edizione degli Open Meeting Grandi Ospedali, che si terranno presso il Cardarelli di Napoli e l’azienda ospedaliera universitaria Federico II, abbiamo intervistato il professor Giuseppe Cattaneo, direttore tecnico di CSA e professore associato all’Università di Salerno. Questo evento rappresenta una delle più importanti occasioni di innovazione condivisa nel settore sanitario a livello nazionale.

L’Importanza degli Open Meeting

Il professor Cattaneo ha sottolineato come questi due giorni rappresentino una grande opportunità per mostrare i risultati ottenuti negli anni e l’utilità concreta per i pazienti. CSA, che ha recentemente festeggiato 25 anni, ha sempre investito nella digitalizzazione, con 30 milioni di cartelle cliniche digitalizzate fino ad oggi. La condivisione di questi dati è fondamentale per migliorare i processi interni e la capacità degli ospedali di collegarsi e condividere informazioni, riducendo la dipendenza dai dati cartacei.

L’Impatto dell’Intelligenza Artificiale

Cattaneo ha spiegato che l’intelligenza artificiale non è solo una questione di algoritmi, ma dipende dai dati che questi algoritmi utilizzano per apprendere. È essenziale quindi mettere a disposizione i dati raccolti, rendendoli accessibili a tutta la comunità medica. Questo è cruciale per far progredire la sanità e migliorare le cure offerte ai pazienti.

Proposte per il Futuro della Sanità

Il professore ha evidenziato l’importanza delle reti di patologia e dei gruppi oncologici multidisciplinari, che mettono il paziente al centro. La rete oncologica campana, ad esempio, ha già trattato 50.000 pazienti, riducendo significativamente i tempi dalla diagnosi al trattamento. L’innovazione tecnologica permette la collaborazione e la condivisione di informazioni in tempo reale, migliorando l’efficienza e l’efficacia delle cure.

Conclusioni

L’intervista con il professor Cattaneo evidenzia l’importanza della digitalizzazione e della condivisione dei dati per il futuro della sanità. Gli Open Meeting Grandi Ospedali rappresentano un’importante piattaforma per avanzare verso una sanità più integrata e centrata sul paziente, sfruttando al massimo le potenzialità dell’intelligenza artificiale e della collaborazione tra diverse strutture ospedaliere.